Babyboss alla Cascata del Toce!

Tiziana Lilo Autrice del Blog www.diariodiunbabyboss.com • 9 ottobre 2025

Babyboss e la sua famiglia visitano la meravigliosa Cascata del Toce!

I “giri in giro” di un Babyboss (e la sua famiglia) oggi ci portano alla splendida Cascata del Toce!

Guarda le nostre foto alla cascata del Toce cliccando qui.

La Cascata del Toce in Val Formazza (Piemonte) è una vera e propria meraviglia della natura che vi lascerà senza fiato (soprattutto per chi teme un po' le altezze camminare sul balcone sospeso potrebbe essere impattante), ma niente paura perché la vista sulla vallata vi farà passare (forse) ogni fobia!

Qui non mancherà aria di montagna, quella buona da respirare e particolarmente fresca (sì, anche in piena estate!) oltre alla possibilità (ovviamente) di scattare foto pazzesche. Nota da mamma: portate un k-way o una felpina.

Noi ci siamo stati un pomeriggio a inizio settembre, ma ammetto che sebbene abitiamo non poco lontano, erano anni che non facevamo una gita qui... ma ogni volta è un'emozione unica.

Questa cascata è rinomata per i suoi 143 metri di salto, ed è considerata una delle cascate più spettacolari d’Europa.

Non a caso viene soprannominata la Niagara del Piemonte.
La si può ammirare in tutta la sua potenza grazie a un balcone panoramico in legno (quello che vi ho menzionato sopra) che regala una vista vertiginosa e mozzafiato e l'effetto “wow” è immediato e poi il bello (per me che non sono una grande amante del trekking) è che non serve camminare ore, la cascata è lì davanti a voi, imponente e spettacolare!

Ma dovete sapere che l’acqua non scorre sempre a piena portata. Viene rilasciata in orari prestabiliti dalla diga, quindi prima di organizzare la visita è bene controllare il calendario delle aperture e per questo 2025 l'ultimo weekend di apertura è quello del 27-28 Settembre.

La zona è facilmente accessibile anche per chi viaggia con i più piccoli anche perché troverete un parcheggio comodo proprio lì vicino.

Per ammirare la cascata dal basso, dove l’acqua cade impetuosa in un anfiteatro naturale che sembra fatto apposta per le foto di famiglia, potete scegliere due opzioni:

- scendere direttamente per mezzo di un sentiero (non adatto però ai passeggini, ma sono consigliate scarpe comode)

oppure

- spostarvi con l'auto di qualche tornante sotto, parcheggiare subito dopo la galleria (c'è un parcheggio vicino all'Associazione Vivasottofrua che trovate qui ) e percorrere un breve tratto di strada a piedi dove i bambini saranno liberi di camminare.
Giunti a destinazione troverete perfino delle panchine per ammirare tutta la sua maestosità in sicurezza.

E se con voi portate qualche snack e una bibita, la sosta davanti alla cascata si trasforma facilmente in un pic-nic improvvisato.

Se invece la cascata del Toce è chiusa? Niente paura perché questa valle ha molto da offrire:

- il Lago di Morasco: un lago alpino con acqua turchese e una diga scenografica, perfetto per una passeggiata con i bambini;
- l'Alpe Devero e il Parco Naturale del Veglia: con prati immensi e natura incontaminata, ideali per chi vuole allungare la gita;
- le case walser: caratteristiche costruzioni in legno e pietra che raccontano la storia e la cultura di queste valli;
- le specialità tipiche: formaggi d’alpeggio, polenta e miele locale sono tappe obbligatorie nei negozietti di paese.
Perché si sa: una gita che si rispetti finisce sempre a tavola!

L'ultima tappa che abbiamo fatto al ritorno dalla nostra gita è stato al parco giochi in località Valdo: il Babyboss si è divertito tantissimo tra scivoli, dondoli, carrucola... e non potrete non fermarvi anche voi perché i bambini lo vedranno dalla strada e lo reclameranno.
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